Farinata (sì, ma di grano!)

Probabilmente qualcuna di voi non la conosce, o quanto meno non conosce questa variante, ma da brava ligure potevo non pubblicare la ricetta della farinata di grano (o farinata bianca, che dir si voglia)?


La farinata nasce come farinata di ceci ed ha radici lontanissime. Una leggenda racconta che sia nata per pura casualità quando, nella Battaglia della Meloria, Genova sconfisse Pisa. Si dice, infatti, che le galee genovesi si trovarono nel bel mezzo di una tempesta e che alcuni barilotti di olio e dei sacchi contenenti ceci si rovesciarono inzuppandosi di acqua salata. Le provviste erano quelle che erano e vista le poche opzioni, si recuperò il possibile e ai marinai furono date delle scodelle di una purea informe di ceci ed olio. Per cercare di rendere meno peggio la cosa, alcune scodelle vennero lasciate al sole, il quale asciugò il composto creando una sorta di frittella. Una volta tornati a casa, i genovesi pensarono bene di ottimizzare la pietanza cuocendola nel forno. Il risultato fu più che soddisfacente e, per scherno agli sconfitti, venne chiamato "l'oro di Pisa".

La farinata bianca (chiamata comunemente così per il suo colore) è la variante, tipica di Savona, di quella di ceci. Ha uno spessore minore e una maggiore croccantezza. Anche per quanto riguarda la farinata di grano c'è una leggenda sulla sua nascita, che a me è stata raccontata dal proprietario della farinata in cui lavoro. Quando l'Inghilterra aveva bloccato qualsiasi tipo di commercio a Genova e quindi l'arrivo della farina di ceci, i genovesi decisero di sostituirla con la farina di grano dando origine così alla farinata bianca.

Su internet se ne parla davvero poco, quindi non so dirvi se sia o meno un racconto attendibile, ma come storia non fa una piega :) 
Premetto che la ricetta l'ho un tantino adattata alla disponibilità che avevo di tempo, alle mie capacità e alla mia vena artistica :) ma non temete, vi scrivo sia la mia ricetta, che la ricetta originale.

Mia ricetta

Ingredienti

350 ml di acqua

200 g di farina di grano 

60 g di parmigiano grattugiato + parmigiano grattugiato per cospargere

30 ml di olio extravergine d'oliva

1 cucchiaino raso di pepe

sale

Preparazione

preriscaldate il forno a 180°.

In una ciotola mescolate l'acqua, l'olio, il sale ed il pepe. Aggiungete la farina setacciata, il parmigiano grattugiato e mescolate fino ad ottenere una pastella fluida (io uso le fruste elettriche in modo da evitare che si formino grumi). Foderate una placca da forno o una teglia per pizza (deve avere un pochino di bordo e deve essere abbastanza grande altrimenti la farinata verrà troppo spessa) con carta da forno e versateci la pastella. Cospargete con un filo d'olio, sale e parmigiano grattugiato e infornate per 30- 35 minuti (la farinata deve dorarsi). 

(Normalmente la farinata di grano viene mangiata non farcita, ma io ho voluto servirla anche con insalata, pomodorini e würstel).

Ricetta originale farinata di grano 

Ingredienti

300g di semola di grano tenero

1 bicchiere di olio extravergine d'oliva

1 l di acqua tiepida

sale

Preparazione

preriscaldate il forno a 200°.

Amalgamate la semola di grano tenero con l'acqua tiepida ed il sale, lavorate bene con le fruste elettriche per evitare la formazione di grumi (l'impasto deve essere liquido; nel caso in cui non lo fosse abbastanza aggiungete un pò d'acqua) e lasciate riposare per almeno 4 ore. Mettete l'olio nella placca da forno (rotonda se volete seguire la tradizione, altrimenti va benissimo anche quadrata come quella da pizza) e versatevi sopra il composto. Infornate e lasciate cuocere per 10-15 minuti, sino a quando la farinata si sarà dorata e sarà croccante.